insegnare comandi cane

Come insegnare al cane i comandi base: seduto, terra, zampa, lascia.

In questa guida ti mostreremo come insegnare al cane i comandi base: seduto, terra, zampa e lascia.

È importante che il cane li impari correttamente perché sicuramente ti capiterà, almeno una volta, di doverli utilizzare e senza un adeguato addestramento, Fido non li eseguirà mai.

Prima però di addentrarci nel vivo del discorso, chiariamo un aspetto che spesso si dà per scontato o si trascura un po’.

Ci riferiamo al nome.

Il primo “comando” che il cane deve memorizzare e capire è il suo nome. Per cui, soprattutto se si tratta di un cucciolo, evita di rivolgerti a lui alternando tanti nomignoli e appellativi. Cerca di chiamarlo sempre e solo con il nome che hai scelto per lui.

Se poi hai adottato un cane già adulto, il nostro consiglio è di mantenere il nome che i precedenti proprietari o i volontari del canile avevano scelto per lui.

Cambiare frequentemente le parole con cui ci si rivolge a lui può infatti confonderlo e rendere più complesso l’apprendimento degli altri comandi.

Le regole generali per insegnare al cane i comandi base

Una delle domande più frequenti è “quando bisogna cominciare l’addestramento?”. Il cane può, in linea generale, apprendere ad ogni età ed inoltre anche il carattere gioca un ruolo significante.

Alcuni infatti sono più propensi di altri all’ascolto e all’osservanza di regole ed indicazioni, mentre altri sono tendenzialmente più indisciplinati e vivaci. Niente di preoccupante, in quest’ultimo caso ci vorrà soltanto un po’ di pazienza in più.

Nei casi limite o se non si ha tempo a sufficienza da dedicare a questo aspetto, puoi pensare di consultare o affidarti ad un educatore cinofilo.

Di solito però questo tipo di addestramento si può effettuare in autonomia.

Tornando al periodo migliore per insegnare al cane i comandi base, dobbiamo fare una distinzione tra cuccioli e cani adulti.

I cuccioli andrebbero educati, a comandi di questo tipo, tra i tre ed i sette mesi.

Con i cani già adulti, invece, sarebbe meglio iniziare l’addestramento appena li si adotta.

Il segreto per il successo è la pazienza

C’è un solo modo per portare a termine l’addestramento con successo: avere tanta pazienza.

Innanzitutto, ricorda di procedere con un comando per volta perché se il cane riceve simultaneamente una molteplicità di stimoli, potrebbe non coglierli in maniere chiara e corretta.

Inoltre, gli esperti consigliano di non sottoporre Fido a sessioni troppo lunghe, l’ideale sarebbe non superare i 20 minuti al giorno.

Attenzione anche a non punire il cane. Questo comportamento non solo non porterà a nulla, ma sarà addirittura controproducente perché il cane sarà spaventato e diffidente e ti ascolterà meno.

I 4 comandi base da insegnare al cane

Passiamo adesso all’analisi specifica di ogni comando base, vedendo, per ognuno, la tecnica migliore per far sì che Fido lo esegua.

Il comando “seduto”

Quello di sedersi è uno dei comandi che il cane apprende con maggiore facilità a partire da quando ha solo 3 mesi di vita.

Si tratta di un comando molto fondamentale che ci aiuta a controllare meglio il cane nelle situazioni che lo richiedono, come ad esempio se si è in fila in un luogo chiuso.

Ciò che devi fare è prendere uno snack a lui gradito, guardare il cucciolo negli occhi e farglielo annusare. Poi metti la mano col bocconcino sulla sua testa, così per annusarlo e mangiarlo dovrà necessariamente sedersi.

Durante questo passaggio ripeti “*nome del cane*, seduto!” e continua a dirlo anche una volta che il cane si è seduto. Infine premialo con lo snack.

Ripeti per diversi giorni questo esercizio, anche se dovrebbe apprenderlo abbastanza in fretta.

Il comando “terra”

Questo comando è strettamente connesso al primo, che potremmo definire “propedeutico”. Infatti, il modo migliore per insegnarglielo, è quello di partire dalla posizione di “seduto”.

A questo punto non dovrai fare altro che toccargli la fronte con il palmo della mano sinistra mentre con la destra poni una crocchetta di fronte al suo muso, a livello del pavimento.

Il cane dovrà sdraiarsi per recuperarlo, a quel punto ripeti “terra!”.

Con il tempo Fido assocerà il comando al gesto di sdraiarsi ed al premio.

Il comando “zampa”

Farsi dare la zampa dal cane può non essere semplice come previsto. Anche per questo comando, come per tutti gli altri, occorre allenamento e pazienza.

Come fare?

Fai sedere il cane e metti in un palmo dei bocconcini o degli snack per lui appetibili. Poniti di fronte a Fido e digli “zampa”.

Probabilmente il cane vorrà annusare le mano e fare in modo di prendere il cibo dalla mano e mangiarlo. Tu dovrai resistere e non dargli nulla finché non cercherà di afferrarlo con la zampa.

Pian piano capirà di dover darti la zampa per ricevere lo snack in cambio.

Il comando “lascia”

A volte il cane potrebbe afferrare dei giochi, degli oggetti che non sono destinati a lui. In questi casi è importante che il cane riconosca il comando “lascia”.

Questo comando può essere un vero e proprio salvavita perché Fido potrebbe per sbaglio afferrare degli oggetti pericolosi o, peggio, azzannare qualcuno.

Per queste ragioni, sarebbe meglio evitare in questo caso di fare in modo che il cane veda come un baratto quello che sta afferrando con uno snack o un bocconcino perché in situazioni di necessità potremmo non averne uno a portata di mano.

Durante l’addestramento ricorda: voce decisa ma non arrabbiata, sguardo fisso e dagli il tempo di recepire e comprendere il comando vocale impartitogli.

Autore
Andrea